Sistema Implementato
Passando alla descrizione del sistema implementato dagli sviluppatori di Automate è possibile affermare che ogni pagina, facilmente raggiungibile attraverso la barra di navigazione a scomparsa, è parte di una ben precisa struttura organizzativa. In pochi secondi è possibile passare dai dati di campo alla business intelligence, così come dalla visualizzazione del dettaglio di un impianto all’analisi delle prestazioni degli oltre 140 impianti integrati. Il tutto rimanendo sempre sulla medesima piattaforma senza la necessità di caricare ulteriori tool esterni.
Le informazioni circa i dati di campo costituiscono la parte più corposa del sistema di monitoraggio e sono state strutturate in maniera gerarchica.
Il punto di partenza è un modello 3D dell’intero Aeroporto. Si naviga interagendo con i componenti dell’interfaccia attraversando Terminal, Imbarchi, Moli ed arrivando fin dentro il dettaglio di ogni singolo impianto in cui sono riassunte tutte le informazioni di servizio: allarmi, stato di operatività, indici di prestazione, visualizzazione dei flussi video, comandi per il riavvio da remoto e barra degli allarmi specifica dell’impianto attualmente in visualizzazione. Per non perdere mai di vista lo stato complessivo dell’intero sistema è stata realizzata una infrastruttura dual-monitor, il cui secondo schermo è esclusivamente dedicato alla visualizzazione di tutti gli allarmi attualmente attivi.
Architettura
All’interno dello SCADA è stata replicata l’esatta struttura aeroportuale e la navigazione procede secondo un preciso ordine dal generale al dettaglio:
- Aeroporto
- Terminal
- Area (Partenze, Arrivi, Moli)
- Dettaglio Impianto
- Area (Partenze, Arrivi, Moli)
- Terminal
Innovazione
La vera innovazione proposta da Automate consiste però nella divisione delle macro aree e nella visualizzazione dei sinottici relativi a Terminal, Arrivi, Partenze e Moli divisi in due principali sezioni:
- Planimetria dell’area in cui le icone di ogni scala o tappeto sono disposte esattamente nel punto in cui sono installate così da consentire alle squadre di intervento di conoscere agevolmente la localizzazione dell’impianto in allarme;
- Pannello laterale riassuntivo dello stato di ogni singolo impianto: in esso sono riassunte tutte le informazioni relative a stato ed allarmi, sono mostrati i flussi video ed è possibile eseguire la procedura di riavvio da remoto nel caso in cui l’allarme sia rientrato, riducendo drasticamente i tempi di intervento e garantendo un servizio sempre migliore.
In questo modo l’operatore è sempre in grado di tenere sotto controllo lo stato generale del sistema. Attraverso un ben preciso pattern cromatico, egli potrà sapere in ogni momento se una determinata scala mobile sia in funzione, in allarme o se si siano verificati allarmi rientrati autonomamente.
InTouch OMI
La sfida più importante dello sviluppo è stata l’integrazione della visualizzazione delle telecamere nel sistema di monitoraggio garantendo fluidità di navigazione ed un non eccessivo impatto dell’applicazione sulle risorse hardware del client di visualizzazione. Gli sviluppatori in questo senso hanno dimostrato una grande sensibilità, rendendo possibile l’integrazione di fino a quattro flussi video contemporaneamente senza che questo andasse a compromettere la stabilità e l’affidabilità del sistema. Sfruttando il pacchetto di sviluppo fornito da Wonderware, è stato infatti possibile realizzare un applicativo armoniosamente inserito nell’interfaccia sviluppata nel più moderno e innovativo InTouch OMI.
Ed è proprio nella pagina di storico degli allarmi che si esprime al meglio la dinamicità di InTouch OMI. In questa sezione si ha la massima interazione tra l’utente e tutte le componenti della System Platform. Dopo aver selezionato i parametri di ricerca, viene interrogato Historian per conoscere tutti gli allarmi che si sono verificati nel periodo di ricerca desiderato ed indicato. I risultati della ricerca vengono quindi visualizzati in una tabella dedicata dalla quale basterà selezionare una riga per poter visualizzare i flussi video dell’impianto in allarme con un offset sufficiente per poter verificare cosa abbia causato l’allarme.
KPI
Le potenzialità della System Platform sono poi ulteriormente evidenziate nella pagina dedicata ai KPI. Una ricca dashboard in cui gli indici statistici vengono calcolati a partire dai dati storicizzati in Historian per fornire all’utente una precisa evidenza dell’andamento di ogni impianto.
Il tutto è senz’altro reso ancor più fruibile grazie all’impiego di InTouch Anywhere, lo strumento ideale per tutti coloro che manifestano la necessità di poter controllare l’impianto anche a distanza, accedendo a tutte le funzionalità dello SCADA in modo semplice e veloce, direttamente dal proprio portatile e dal proprio smartphone o tablet.